Note Biografiche

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La mia vita come un viaggio

Sono nata e cresciuta in Liguria ed amo il mare, eppure mi sono sempre sentita un po’ “stretta” in questa terra lunga e sottile…

L’idea è sempre stata quella di andare via, di viaggiare, di vivere e lavorare altrove, non semplicemente fare turismo, continuando a coltivare i miei svariati interessi: lingue e culture, psicologia ed arte…

1979 Primo spostamento: mi iscrivo all’università di Pisa al corso di laurea in Lingue e Letterature Straniere.

D’estate viaggio, la valigia sempre pronta per imparare e conoscere lingue e culture, continuando ad approfondire aspetti culturali, umani e letterari. Mi piace ascoltare le persone e le loro culture, osservarle e capire come funzionano.  E penso che viaggiare sia proprio questo: capire e percepire qualcosa di “insepresso”,  improvvisamente.  Capisco o almeno credo di capire, la parte più nascosta e la parte più vera dei luoghi e delle persone, le storie degli altri e delle loro abitudini diverse, mi affascinano, sono come romanzi, è bello ascoltarle senza giudicare e consigliare.

1984 Secondo  spostamento: per motivi familiari devo avvicinarmi a casa e così mi ritrovo a Genova, dove appunto mi laureo nel 1984.

1985 Terzo spostamento a Milano, dove inizio a lavorare come traduttrice ed insegnante di lingue free-lance. Scopro l’insegnamento dell’Italiano per Stranieri e il piacere di stare e di condividere un obiettivo con persone di tante nazionalità in una volta sola e sentirsi a proprio agio più di quando stai con amici di lunga data. “Ti senti accolta perché tu sei accogliente!”(commento di un mio alunno).

Viajar é desenvolver a confiança de que a vida pode acontecer onde eu estiver Viaggiare è sviluppare la fiducia che la vita può accadere dovunque io mi trovi.

1985 Quarto  spostamento : in Perù e Bolivia con mio marito Mauro, economista- agronomo nei progetti  MAE di Cooperazione allo Sviluppo. Il mestiere di traduttrice e di insegnante di Italiano LS prende davvero forma e si arricchisce di intercultura, parola ancora sconosciuta in quegli anni, ma la cui messa in pratica, inconsapevole all’inizio, mi ha tanto arricchito e cambiato profondamente.  Le culture, i modi di pensare e sentire diversi mi nutrono dentro, profondamente, non sono solo frasi fatte.

Il vivere e lavorare la quotidianità in  altri paesi mi ha portato ad una comprensione e consapevolezza profonda dell’Altro, ad acquisire in un certo senso abilità interculturali ed umane che mi hanno permesso di comunicare in modo flessibile e sensibile, empatico direi, con persone diverse da me.  Ciò significa non solo essere “aperti”, ma soprattutto essere pronti ad affrontare ambiguità, confusione, sensazioni a volta anche sgradevoli.

1991 Quinto spostamento: rientro in Italia, la famiglia si allarga con la nascita di due figli mentre lavoro come insegnante di  lingue e traduttrice. 

1996 Sesto spostamento, il più importante: si riparte in quattro per il Sudamerica, Brasile e Bolivia dove rimaniamo per 10 anni. Lo spagnolo diventa  la mia seconda lingua e l’italiano LS mi coinvolge sempre di più. E’ veramente il lavoro che mi piace ed inizio a “produrre”: materiale didattico, video, interventi a conferenze etc. La mia professione mi gratifica, le lingue e le culture mi appassionano molto, spingendomi ad aggiornarmi  in modo costante: frequento corsi di formazione per insegnanti sia in Italia che all’estero, conseguo certificazioni professionali ed abilitazioni all’insegnamento, accumulo una notevole esperienza didattica e metodologica. Nel 2001 ottengo il titolo di Master in didattica della Lingua e Cultura italiana a Stranieri presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Viaggiare, vivere, lavorare e studiare contemporaneamente: ce l’ho fatta!

2008 Settimo spostamento: per gravi motivi familiari devo rientrare in Italia, uno shock culturale…di non poco conto!

2013 Ultimo spostamento: a Rijeka in Croazia, per il programma di mobilità professionale  GRUNDTVIG Visit & Exchange – MIUR e  Unione Europea.  

La mia professione di insegnante di lingue e di formatrice continua, sia come specialista di lingua inglese nella scuola primaria  che secondaria, sia di spagnolo e di italiano L2 nei corsi di Educazione Permanente per Adulti.

2014 Ancora in viaggio…

Ora non sto viaggiando molto, viaggio metaforicamente,  viaggio interiormente …. Tutto quello che ho dentro, che ho vissuto, che ho visto, che ho ascoltato e sentito si incanala nel counseling, nell’artcounseling e nella scrittura autobiografica. Viaggio per conoscermi meglio e cerco di far “viaggiare” gli altri, affinché si conoscano meglio, si prendano cura di se stessi, della loro storia e intraprendano un viaggio verso il loro reale benessere.